Tradizioni, cibo e archeologia- Escolca e Serri

You are here

Tradizioni, cibo e archeologia (Escolca- Serri)

 

La prima tappa dell'itinerario è Escolca, qui visiteremo i musei etnografici (Casa Seu e Casa Pillattus) e il l villaggio di San Simone. L’area, circondata da distese di grano, è costituita da una trentina di casette fatte di paglia e fango (lollas) e ha il suo epicentro nella chiesa dedicata al santo. Viene definito anche “borgo fantasma” in quanto è stato abbandonato alla fine del ‘300 a causa di una pestilenza che ha colpito la zona, decimando la popolazione.

Potremmo noleggiare le bici e spostarci nel paese in questo modo fino a raggiungere l'azienda olivicola Sa Mola per una visita guidata al frantoio e degustazione.

L'azienda sa Mola si occupa di olivicoltura dal 1913. Grazie all'esperienza tramandata di padre in figlio e al frantoio di ultima generazione, tutte le fasi della lavorazione sono eseguite in modo accurato e rigoroso con l'impegno e la volontà di far sì che il meglio diventi eccellenza.

L' olio extravergine "Sa Mola" è il risultato del forte attaccamento della famiglia Cadoni alle proprie tradizioni contadine.

Per la degustazione gli ospiti sono accolti all'interno dell'azienda con annesso museo etnografico che racconta la storia olivicola fatta di quattro generazioni, descrivendo i sistemi di estrazione susseguitesi nelle varie epoche fino ad arrivare all'attuale impianto moderno, spiegando tutta la filiera olivicola dalla raccolta al confezionamento dell'olio.

Seguirà un corso propedeutico di degustazione di olio extravergine

L'esperienza, la conoscenza e l'ospitalità familiare rendono le degustazioni indimenticabili.

Qui possiamo decidere di trattenerci per il pranzo oppure di proseguire verso Serri per uno spuntino in ristorante Caria.

Nel pomeriggio visiteremo il Santuario Nuragico di Santa Vittoria.

Il santuario nuragico di Santa Vittoria domina il territorio circostante dalla Giara di Serri. Dal complesso monumentale, immerso in un habitat di notevole interesse naturalistico, si apre il panorama dei suggestivi paesaggi del Sarcidano, della Trexenta e della Marmilla.

L’area è stata frequentata fin dalle prime fasi della Civiltà Nuragica nel 1600 a.C.. Poi, dalla tarda età del Bronzo alla prima età del Ferro (1100-900/800 a. C.), questo luogo si è trasformato in una delle più importanti espressioni della religiosità nuragica: è possibile che le divinità del pantheon nuragico, adorate nei diversi templi del santuario, fungessero da garanti per gli scambi commerciali, culturali e ideologici tra le genti dell’Isola e non solo.

La sacralità del luogo perdura anche in età cristiana, con l’edificazione della chiesetta di probabile impianto bizantino, dedicata a S. Vittoria o a S. Maria della Vittoria che dà il nome al sito.

Comune correlato: 
Share

GET IN TOUCH

  • C/o Complesso Dedoni
       Viale Monastir km 6,500 Z. I. Casic, Cagliari (CA) - Italy
  • Phone: +39 3482943916
  • Email: info@laghienuraghi.it

Il Consorzio Turistico dei Laghi

Il Consorzio nasce con l’intento di promuovere il territorio e le aziende del Sarcidano e della Barbagia di Seulo e di programmare azioni per lo sviluppo integrato del comparto turistico. Il Consorzio conta ad oggi i Comuni di Orroli, Siurgus Donigala, Goni, Serri, Isili, Nurallao, Esterzili, Sadali, Escolca e la Comunità Montana Sarcidano Barbagia di Seulo.

I soci privati del Consorzio sono: Società Navigazione Laghi (escursioni in battello sul lago Flumendosa), Omu Axiu a Orroli, l Hotel Istellas sulle sponde del lago. Le società di gestione dei siti archeologici Nuraghe Arrubiu di Orroli, Santuario Nuragico di Santa Vittoria a Serri, Pranu Muttedu a Goni e la soc. coop. Unione Pastori.

PHOTOSTREAM FLICKR