Goni è un piccolo centro posto tra il Gerrei, la Trexenta e il Sarcidano.
Testimonianze di attività umana preistorica fanno risalire i primi insediamenti umani nel territorio fin dal periodo paleolitico.
Sul territorio sorge il parco archeologico di Pranu Mutteddu con un’estensione totale di circa 200 mila mq considerato una delle più importanti aree funerarie della Sardegna.
E’ un compendio monumentale ricco di menhir (se ne contano in tutto circa sessanta) e tombe ipogeiche e a cupola dedicato probabilmente al culto degli anziani e a pratiche civili, in particolare quella sacrale – funeraria.
I menhir si trovano disposti in allineamenti sulla linea dell’equinozio Oriente-Occidente, tra i quali il più importante è quello formato da 20 menhir, a gruppi di tre, a coppie, o più raramente isolati; spesso si trovano inoltre posti davanti alle tombe. Le tombe più caratteristiche sono quelle a tumulo (cioè che in origine erano ricoperte da un tumulo di terra), costruite con blocchi di pietra e formate da un atrio, un corridoio d'ingresso e una camera di forma quadrangolare, mentre il muro perimetrale è a pianta circolare e spesso sono circondate da circoli più ampi.
Ci sono però anche tombe a domus de janas, finemente scavate nella roccia.
Non distante dall’abitato s’incontra il sito di Peinconi dove numerosi fossili suggeriscono uno dei primi insediamenti di specie viventi della storia della terra.
Proprio lo studio di questi fossili (Graptoliti), appartenenti a organismi marini ormai estinti, ha portato il paese ad essere meta di studiosi appartenenti a comunità scientifiche di tutto il mondo.
Sito istituzionale del comune: http://www.comune.goni.ca.it/
Municipio: via Roma, 27 - tel. 070 982114
Goni rappresenta una meta ideale per un turismo naturalistico per le uniche bellezze che il territorio ospita: le colline selvagge, la rigogliosa macchia mediterranea incontaminata, la fitta coltre di mirti.
La zona è visitata ogni anno da studiosi di tutto il mondo per i fossili Graptoliti.
Goni rappresenta, fra l’altro, un importante centro di elaborazione per l'artigianato del sughero e la cestineria.
Il Consorzio nasce con l’intento di promuovere il territorio e le aziende del Sarcidano e della Barbagia di Seulo e di programmare azioni per lo sviluppo integrato del comparto turistico. Il Consorzio conta ad oggi i Comuni di Orroli, Siurgus Donigala, Goni, Serri, Isili, Nurallao, Esterzili, Sadali, Escolca e la Comunità Montana Sarcidano Barbagia di Seulo.
I soci privati del Consorzio sono: Società Navigazione Laghi (escursioni in battello sul lago Flumendosa), Omu Axiu a Orroli, l Hotel Istellas sulle sponde del lago. Le società di gestione dei siti archeologici Nuraghe Arrubiu di Orroli, Santuario Nuragico di Santa Vittoria a Serri, Pranu Muttedu a Goni e la soc. coop. Unione Pastori.