
Sadali
Comune di Sadali
Via G. Deledda, 1 – Sadali
T. 0782 599012
www.comune.sadali.ca.it
A oltre 750 metri d’altitudine, incastonato tra altopiani e vallate rocciose, Sadali è un piccolo gioiello nella Barbagia di Seulo. Il suo territorio è un mosaico naturale dove lecci, roveri, sughere e tassi si intrecciano con il sottobosco di corbezzoli, lentischi, ginepri e rosmarino. Un paesaggio aspro e generoso, dove l’acqua è ovunque protagonista.

Cosa vedere a sadali
Il paese dell'acqua e di San Valentino
Nel centro storico, fra case di pietra, ruscelli e ciottolati, si respira un’atmosfera sospesa nel tempo: cammina per le vie del paese, immergiti nel silenzio rotto dallo scroscio dell’acqua, e goditi improvvisi scorci che si aprono sulla valle maestosa. La suggestiva cascata naturale di San Valentino, alta circa sette metri e alimentata dalle acque della Funtana Manna, scorre nel cuore dell’abitato: è un caso senza eguali in Sardegna. Prende il nome dalla vicina chiesa di San Valentino, l’unico santuario sardo dedicato al martire patrono degli innamorati, che qui tutti conoscono come su santu coiadori, il santo che sposa.

Le acque delle sorgenti e dei fiumi della zona scompaiono nella voragine Sa Ucca Manna, la grande bocca: una grotta naturale di grande valore speleologico, con le sue stalattiti lunghe e intatte. Un tempo l’acqua azionava i mulini del paese e, vicino alla cascata, potrai ammirarne uno del XVII secolo che racconta la vita quotidiana del passato.

Su Stampu de Su Turnu
Poco fuori dal centro abitato, l’acqua sorprende ancora. Nel cuore verde della foresta di Addolì, tra Sadali e Seulo, la natura si racconta in una delle sue forme più rare e spettacolari. Su Stampu de su Turnu è un monumento naturale unico, nato da un lungo processo carsico che ha scolpito il calcare dolomitico dell’altopiano. Qui, il rio Su Longufresu scompare in un inghiottitoio, attraversa una grotta verticale e riemerge all’aperto in una cascata che si tuffa da circa 8 metri in un laghetto nascosto sotto la roccia. È un luogo che vive del movimento dell’acqua, che scorre e trasforma, senza mai fermarsi. In un solo sito convivono inghiottitoio, grotta e risorgiva: un fenomeno geologico completo e perennemente attivo, che racconta la potenza silenziosa del tempo.

Grotte Is Janas
A breve distanza da Su Stampu de su Turnu, le grotte Is Janas devono il loro nome a una leggenda. Si narra che tre fate vivessero qui, lontano da occhi indiscreti, finché furono pietrificate per aver ucciso un frate, e oggi si mostrano come imponenti stalagmiti che si stagliano nel cuore della terra. Le pareti della grotta sono ricoperte da colate e drappeggi marmorei, e dal soffitto sembra quasi che incomba una tempesta di stalattiti bianche. Le grotte sono abitate da decine di specie animali come il geotritone sardo, pipistrelli e farfalle notturne.

Is culurgionis
Sadali ti incanterà anche con le sue tradizioni gastronomiche: a inizio agosto, durante la sagra de is culurgionis, il borgo si riempie del profumo dei noti ravioli chiusi a spiga e ripieni di patate, pecorino e menta. Natura incontaminata e tradizioni vive: a Sadali il tempo sembra rallentare e la meraviglia si nasconde dietro ogni curva.