Aria aperta

You are here

Giorno 1

La diga realizzata nella gola di Is Borrocus  raccoglie le acque provenienti dal Fiume Mannu e forma a Isili, il lago San Sebastiano. 

La prima tappa dell'itinerario sarà il lago San Sebastiano così chiamato per la presenza di una chiesa dedicata allo stesso Santo. La chiesa si specchia nell'acqua generando un suggestivo panorama con incantevoli giochi di luci e colori.

Le modalità di fruizione del lago sono diverse ed entusiasmanti!

  • escursione in kayak da uno o due posti, con o senza accompagnatore;

  • pedalò da quattro posti;

  • dragonboat da dieci o venti posti con timoniere e tamburino a bordo (per gruppi composti da almeno otto persone)

Durante le attività attraccheremo sull’isolotto di San Sebastiano per visitare l’omonima chiesetta, ammirare le rovine del vecchio ponte ferroviario e apprezzare il fascino della vecchia stazione ferroviaria di Sarcidano.

Mentre si naviga non è raro scorgere tra le molteplici specie faunistiche: l’airone cenerino, il germano reale, la gallinella d’acqua, la folaga, la garzetta e il cormorano.

Proseguiremo con la visita guidata al Museo del Rame e del tessuto per un viaggio tra queste due importanti tradizioni locali. La lavorazione dei tessuti realizzati al telaio, utilizzando oltre ai materiali tradizionali come la lana, il cotone e il lino anche quelli innovativi come rame, argento e oro e la lavorazione del rame per la realizzazione di tanti oggetti di uso quotidiano che ci portano nel misterioso mondo dei ramai e rivenditori ambulanti e del loro gergo segreto.

Per il pranzo ci sposteremo a Nurallao, con un menù tipico, caratterizzato da ingredienti semplici e genuini che rispettano la stagionalità, nel punto ristoro Aisara.

Qui potremmo assaporare la cucina della tradizione, a partire dagli antipasti che sono il punto forte del menù, con i salumi e i formaggi del territorio, il miele, le verdure selvatiche. Anche la fregola, uno dei primi piatti proposti assieme ai culurgiones ogliastrini e ai malloreddus con la salsiccia, cambia in ogni stagione: con i funghi porcini o asparagi selvatici in autunno, con le verdure fresche in estate.

Dopo pranzo proseguiremo per il paese di Serri per la  visita guidata al santuario nuragico di Santa Vittoria 

Per la cena raggiungeremo ristorante Caria e passeremo la notte a Serri, nei caratteristici B&B: Biora Hospitality o B&B BelliComeIlSole

 

Giorno 2

La prima tappa sarà il Lago Flumendosa: partiremo con il battello dal molo situato presso l’ hotel centro nautico Istellas

Il battello, in stile Mississipi, con ruote a pala a poppa, ospita 172 passeggeri e ha un ponte superiore dal quale ammirare il paesaggio lagunare.

Il lago Flumendosa si presenta agli occhi dei visitatori come una pietra luccicante: le sue acque brillano e sembrano incastonate tra le montagne della Sardegna. La sua vallata stretta si trova su quel basamento cristallino che geologicamente costituisce l’ossatura di tutta l’isola. Le zone d’ombra create dalle montagne e le rocce che affiorano dalla superficie fanno il resto nella composizione di uno spettacolo che vale la pena di ammirare. Il lago Flumendosa possiede anche la piacevole caratteristica di offrire la visione di un paesaggio animato e vivace.

Durante la visita potrebbe capitare di vedere i pescatori appostarsi sulle sponde lagunari, oppure le mandrie abbeverarsi.

Tornati al molo pranzeremo in ristorante Istellas, direttamente sul Lago.

Nel pomeriggio ci sposteremo  a Escolca, noleggeremo le bici e pedaleremo verso il il villaggio di San Simone

L’area, circondata da distese di grano, è costituita da una trentina di casette fatte di paglia e fango (lollas) e ha il suo epicentro nella chiesa dedicata al santo. Viene definito anche “borgo fantasma” in quanto è stato abbandonato alla fine del ‘300 a causa di una pestilenza che ha colpito la zona, decimando la popolazione.

Proseguiremo con la visita ai due musei etnografici (Casa Seu e Casa Pillattus).

Le attività proposte a Escolca sono esperienze che ci permetteranno di vivere momenti di vita quotidiana di un tempo che non c'è più!

Pernottamento a Escolca presso la struttura Il giardino di Valentina

 

Giorno 3

Lasceremo Escolca per raggiungere Sadali, qui esploreremo il centro storico con l'affasciante cascata San Valentino. Per pranzo, sosta per un ottima degustazione a S’ ambasciada Sarda di Axina Rubia che propone un mix di prodotti tipici del territorio, salumi, formaggi, accompagnati da diversi tipi di pane, olive, verdure sott'olio.

 

Dopo pranzo visiteremo le Grotte Is Janas.

Le grotte de "Is Janas” sono uniche nel loro genere. Queste cavità naturali sono tra le più grandi e belle della Sardegna: il loro ingresso rettangolare è immerso in una rigogliosa foresta di lecci.

Le grotte, facilmente visitabili, secondo l’antica leggenda sono state la dimora di tre janas (le fate) che vennero pietrificate da Dio per aver ucciso un frate.

Le pareti della grotta sono ricoperte da colate e drappeggi marmorei. Dal soffitto sembra quasi che sul visitatore incomba una tempesta di stalattiti bianche.

Proseguiremo con un trekking leggero verso il monumento naturale della cascata de “Su Stampu de Su Turnu”.

Su "Stampu de su Turnu" è un monumento naturale unico nel suo genere. Si tratta di un triplice fenomeno carsico: inghiottitoio, grotta, risorgiva carsica con cascata e laghetto. Questa particolare formazione si è sviluppata nelle rocce carbonatiche giurassiche dei Tacchi. La cavità si è originata dalla dissoluzione carsica a sviluppo verticale. L’erosione superficiale del rio su Longufresu ha quindi intercettato questa cavità riempendola completamente per poi originare una condotta a sezione circolare che forma infine una risorgiva carsica.

Altri pacchetti turistici

Share

GET IN TOUCH

  • C/o Complesso Dedoni
       Viale Monastir km 6,500 Z. I. Casic, Cagliari (CA) - Italy
  • Phone: +39 3482943916
  • Email: info@laghienuraghi.it

Il Consorzio Turistico dei Laghi

Il Consorzio nasce con l’intento di promuovere il territorio e le aziende del Sarcidano e della Barbagia di Seulo e di programmare azioni per lo sviluppo integrato del comparto turistico. Il Consorzio conta ad oggi i Comuni di Orroli, Siurgus Donigala, Goni, Serri, Isili, Nurallao, Esterzili, Sadali, Escolca e la Comunità Montana Sarcidano Barbagia di Seulo.

I soci privati del Consorzio sono: Società Navigazione Laghi (escursioni in battello sul lago Flumendosa), Omu Axiu a Orroli, l Hotel Istellas sulle sponde del lago. Le società di gestione dei siti archeologici Nuraghe Arrubiu di Orroli, Santuario Nuragico di Santa Vittoria a Serri, Pranu Muttedu a Goni e la soc. coop. Unione Pastori.

PHOTOSTREAM FLICKR